1,5 Milioni le persone ferite in incidenti stradali
ogni anno in Europa
circa l’8% degli incidenti in Europa avviene contro
pali di illuminazione e segnaletica
100 Miliardi € la spesa in Europa per le vittime degli
incidenti stradali
10.316 gli incidenti stradali contro ostacoli fissi in
Italia, nel 2023
La normativa europea EN 12767 ha portato allo
sviluppo di pali di illuminazione più sicuri ma più
costosi rispetto a quelli tradizionali, fattore quest'ultimo
che ne impedisce di fatto l’adozione su vasta scala, a
discapito della sicurezza stradale.
Da qui la necessità di trovare soluzioni alternative per
aumentare il livello di sicurezza delle persone in caso
di incidente stradale contro pali di illuminazione e per
evitare conseguenze penali per proprietari,
costruttori e manutentori di strade a seguito
dell’entrata in vigore della legge n. 41 del 23 marzo 2016
che ha introdotto nell'ordinamento italiano le nuove
fattispecie di reato di omicidio stradale e di reato di lesioni
personali stradali, rispettivamente disciplinate dagli articoli
589 bis e 590 bis del codice penale.
Sempre più attenzione viene posta sulle distanze di sicurezza
degli ostacoli fissi ed in particolare sul posizionamento
delle strutture per la segnaletica e l’illuminazione.
- Art. 14 c.1 l. a-b) del Codice della Strada: in caso di incidenti
stradali, con morti e/o lesioni personali, contro ostacoli fissi
non posizionati ad una corretta distanza di sicurezza le
responsabilità ricadono sugli Enti pubblici o privati proprietari,
gestori e manutentori delle reti viarie e delle loro pertinenze.
- DL 35/2011: introduce una serie di procedure finalizzate
al miglioramento della sicurezza delle infrastrutture stradali.
Nei contenuti della scheda di ispezione generale vi è il controllo
della presenza di ostacoli non protetti a bordo strada, al fine
di predisporne l’eliminazione o la protezione.
- DM 2367/2004: un ostacolo fisso non costituisce un pericolo
(e quindi non deve essere protetto) se il livello di severità
dell’incidente di un veicolo contro l’ostacolo è caratterizzato
dai parametri fisici ASI (Indice di Severità della Accelerazione)
e THIV (Indice Velocità Teorica della Testa) non superiori a
quelli individuati nella norma UNI EN 1371, (“Barriere di sicurezza”)
che regola le modalità di certificazione ed installazione dei guard rail.
La norma prevede che il palo sia sottoposto a dei crash test,
a bassa velocità (35 km/h) e alta velocità ( a scelta del produttore
50, 70 o 100 km/h), e che la classe di performance sia attribuita
sulla base dei parametri esposti in tabella
Alternative | Note | |
Classe di velocità | 50,70,100 | Velocità di crash a cui è stato sottoposto il palo |
Categoria di assorbimento energia |
HE, LE, NE | Capacità di assorbire l’energia dell’impatto assegna- ta in base alla velocità di uscita del veicolo dal palo |
Classe di sicurezza dell’occupante |
A, B, C, D, E | Livello di sicurezza degli occupanti del mezzo defi- nito in base ai valori di ASI (severità dell’accelera- zione) e THIV (velocità teorica dell’impatto contro l’abitacolo di un occupante) |
Tipo di terreno | S, X, R | S: Standard, R: Rigido, X: Altre tipologie |
Modalità di collasso | SE, NS | Distaccamento del palo o parte di esso in seguito all’urto - SE separazione, NS nessuna separazione |
Classe di direzione | SD, BD, MD | Direzione del traffico verso la struttura - SD dire- zione singola, BD bidirezionale, MD multi direzione |
Valutazione deformazione tetto |
0,1 | 0 nessun rischio, 1 rischio di danni |
Per dimostrare l’efficacia del sistema SAVE
nell’assorbimento dell’energia rilasciata nell’impatto
con un’auto, sono state condotte sofisticate simulazioni
dal laboratorio GDTech di Liegi, tra i più autorevoli al mondo
nelle simulazioni di incidenti stradali.
Inoltre il superamento delle prove di crash test, eseguite
al CSI di Milano, ha portato sul mercato la nuova gamma
SAVE certificata a sicurezza passiva, per pali fino ai 12
metri di altezza.
Scarica la brochure informativa SAVE
Scarica il certificato a norma EN-12767
Prodotto | Performance | ||||
Pali tubolari in acciaio con altezza fino a 7 metri, Mup<8,89kN |
Classe di velocità | 50 | 70 | 100 | 100 |
Categoria di assorbimento energia |
LE | LE | NE | LE | |
Classe di sicurezza dell’occupante |
C | C | C | D | |
Tipo di terreno | S | S | S | S | |
Modalità di collasso | SE | SE | SE | SE | |
Classe di direzione | MD | MD | MD | MD | |
Valutazione deformazione tetto |
0 | 0 | 0 | 0 |
Prodotto | Performance | ||||
Pali tubolari in acciaio con altezza fino a 10 metri, Mup<10,07kN |
Classe di velocità | 50 | 70 | 100 | 100 |
Categoria di assorbimento energia |
HE | HE | NE | LE | |
Classe di sicurezza dell’occupante |
C | C | C | D | |
Tipo di terreno | S | S | S | S | |
Modalità di collasso | NS | NS | SE | SE | |
Classe di direzione | MD | MD | MD | MD | |
Valutazione deformazione tetto |
0 | 0 | 0 | 0 |
Prodotto | Performance | ||||
Pali tubolari in acciaio con altezza fino a 12 metri, Mup<12,60kN |
Classe di velocità | 50 | 70 | 100 | 100 |
Categoria di assorbimento energia |
HE | HE | NE | LE | |
Classe di sicurezza dell’occupante |
C | C | C | D | |
Tipo di terreno | S | S | S | S | |
Modalità di collasso | NS | NS | SE | SE | |
Classe di direzione | MD | MD | MD | MD | |
Valutazione deformazione tetto |
0 | 0 | 0 | 0 |
Simulazione del crash-test di Atlantech Lux
Simulazione del crash-test di Atlantech Lux
Simulazione con palo di illuminazione di altezza fuori terra 8m, diametro
148/60mm, infisso per 0,8m all’interno della fondazione Atlantech
Lux Small Plus. Il veicolo oggetto del test è una Peugeot 205 che
viaggia ad una velocità di 70Km/h.
Per maggiori informazioni sui test invia una richiesta.
La sicurezza, un altro ottimo motivo per
scegliere Atlantech. Disponibile in 5 modelli.
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